Dal 6 luglio 2011 sarà disponibile il Volume 5 di American Dad!, che conterrà 14 episodi da 21 minuti l’uno, raccolti in un unico cofanetto a 3 dischi DVD.
Seth MacFarlane ha sfruttato la popolarità della sua serie “I Griffin” per lanciare un’altra serie animata con la Fox, presentando al mondo Stan Smith, un operativo della CIA con i tipici problemi familiari che hanno afflitto i papà delle sitcom televisive fin dall’invenzione del genere. Utilizzando l’atmosfera politica americana come sfondo, lo show ha parodiato l’ala destra e raccontato il tipo di storie assurde che i fan de “I Griffin” apprezzavano, evitando di essere una ripetizione degli stessi concetti e tecniche. Il primo volume di DVD di “American Dad!”, che raccoglie i primi 13 episodi della prima stagione, è stato rilasciato nell’aprile del 2006, seguito da altri tre rilasci annuali.
La Serie TV
Era già evidente la volta scorsa, ma con questo set il cambiamento è completo, poiché “American Dad” è ora la tua tradizionale sitcom familiare, con il papà stupido, la mamma sexy e la loro prole di bambini (incluso l’esuberante outsider). Questo non è un male, visto che il panorama politico è cambiato, e la serie è uno dei migliori esempi del genere in TV, occupando il primo posto nell’impero MacFarlane, mentre “I Griffin” viene assorbito dai trucchi e “The Cleveland Show” cerca di trovare la sua strada. Questa collezione, che riunisce i 14 episodi finali della quarta stagione, mostra la serie al suo apice, con i personaggi principali ben definiti e ben utilizzati, anche se Hayley si unisce alle sue giovani compagne nelle altre serie MacFarlane come prova che gli scrittori hanno poco interesse o capacità nel lavorare con tali personaggi.
In linea con quella sensibilità della sitcom familiare, ci sono diversi episodi incentrati sulla dinamica familiare nella casa degli Smith, specialmente quando si tratta di rapporti padre-figlio. Stan e suo figlio nerd Steve condividono diverse storyline, tra cui il loro viaggio per ottenere una porta per la DeLorean di Stan in fase di sviluppo da lungo tempo, uno scontro sulla fiducia quando Steve deve indossare un busto che lo rende un emarginato a scuola, e un classico confronto sul campo da football quando lo status di Steve come perdente arriva all’orecchio dell’ipercompetitivo Stan. I loro problemi portano persino Stan a ritrovarsi nel ruolo del figlio, quando suo padre ritorna e il suo povero background familiare viene alla luce. I problemi padre-figlio non sono nemmeno limitati agli Smith, poiché il loro vicino Greg, il giornalista, deve nascondere la sua omosessualità a suo padre, un giocatore di football professionista. Queste storyline familiari, purtroppo, non pagano così bene come alcune delle altre (con “Una famiglia per Roger” (Family Affair), riguardo a Roger che tradisce gli Smith con altre famiglie, essendo il meno interessante) ma fortunatamente non trascinano gli episodi verso il basso.
Questo è principalmente perché le storie secondarie, che tendono a presentare Roger (quando non è il protagonista) sono spesso molto divertenti, forse perché non sono gravate dalla responsabilità di portare avanti lo show, quindi possono tendere al ridicolo, come l’insolito tirocinio che Hayley ottiene da Roger, il team di risoluzione misteri formato da Roger e Steve, o le disavventure di Francine, Hayley e Roger in una spa. Ci sono diversi episodi in cui la storia secondaria è semplicemente migliore, come “Una serata tra amici” (“Stan’s Night Out”), dove la competizione tra Hayley e Roger per vedere chi è la donna più attraente è molto più divertente della storia di Stan e i suoi colleghi della CIA che ricreano “Cose molto cattive” (“Very Bad Things”).
È interessante notare che il migliore del gruppo, “Festa scombussolata” (“Bar Mitzvah Hustle”), ha una storia secondaria che ammette di essere un tentativo debole (e che non era necessario in primo luogo.)
“Festa scombussolata” è un ottimo episodio complessivo, e uno incentrato su Steve Smith, che racconta una storia di rapina in stile “Ocean’s 11” con Steve e i suoi amici, mentre cercano di sabotare il Bar Mitzvah di Etan Cohen (doppiato da Seth Green), un ragazzo più maturo nella loro scuola che ha rubato la ragazza di Steve, Debby. Il fatto che la trama effettiva della rapina sia ben scritta è impressionante, ma è ancora più impressionante che siano riusciti a raccontare quella storia mantenendo il divertimento per tutto il tempo. Certo, parte di questo deriva da battute molto facili sugli ebrei, ma parte di questo è quanto sia buono Green come Etan. È uno dei diversi ospiti impressionanti dello show in questo set, unito da Forest Whitaker, Paget Brewster, Will Forte, Judd Hirsch e Sandra Oh, tra gli altri.
I DVD
Questo set di tre dischi, con 14 episodi, continua il cambiamento di confezione dalla scorsa stagione, con un custodia trasparente di larghezza singola con un vassoio per due dei dischi. I dischi presentano menu animati, a schermo intero, con selezioni play-all ed episodi (con caratteristiche speciali dove applicabile), mentre le scelte di set-up sono sui menu degli episodi individuali. L’audio è 2.0 dolby digital in inglese e italiano, sono disponibili sottotitoli in inglese e italiano.
La Qualità
I trasferimenti a schermo intero su questo show sono ancora una volta eccezionali, con i colori vivaci e cartooneschi che ci si aspetterebbe e un’ottima immagine complessiva, con le scene CGI che sembrano particolarmente belle. L’immagine è priva di sporco, danni o artefatti di compressione, né c’è un problema con la pixelizzazione lungo i contorni neri.
L’audio è offerto come tracce Dolby Digital 2.0, che offrono dialoghi chiari, musica forte (un grande elemento degli show di MacFarlane) ed effetti sonori di qualità, con tocchi impressionanti di miscelazione dinamica in tutto, alzando lo show al di sopra del livello della sitcom standard.
Gli Extra
Oltre alle versioni televisive originali (Perché qualcuno vorrebbe questo?), ogni episodio ha un commento audio, con un mix di membri della troupe (insieme a una sola apparizione di Wendy Schaal (Francine)), ma come l’ultima volta, nessun MacFarlane. I commenti sono principalmente una miscela di informazioni sul processo di animazione, scherzi interni e discorsi su chi ha lasciato lo show, di solito perché ora lavora su “The Cleveland Show”. Onestamente, tutti si confondono un po’, con pause di silenzio mentre guardano lo show e dettagli ripetuti, come come lo show cambia dopo essere tornato dalla Corea. Non sorprende che l’episodio con Schaal sia uno dei migliori tracce, poiché avere entrambi i lati del processo creativo a disposizione aggiunge ulteriore prospettiva.
Come al solito, c’è una sana dose di scene eliminate incluse, con ben 101 scene in totale, che durano poco meno di 50 minuti. È uno dei pochi settori in cui questo set supera i suoi predecessori. Come di solito accade, questi clip, che possono essere visualizzati in un unico mucchio extra-lungo, o per episodio, sono una grande ragione per controllare il set, poiché sono molto divertenti da guardare, anche fuori contesto. Molti di essi sono battute scartate tagliate per il tempo, quindi sono veloci da sfogliare e da godere.
Uno dei migliori episodi qui, “Festa scombussolata” , fa un ritorno negli extra, come una versione “Fact-Up Trivia”. Come i vecchi Pop-Up Video, questo episodio mette note di curiosità sull’episodio in bolle grafiche. È molto più interessante dei commenti, e impressionantemente non ripete le informazioni, ma c’è solo uno qui.
L’extra finale è “The Power Hour Drinking Game”, che è essenzialmente un mucchio di 60 clip di un minuto da tutto il corso dello show, presentato con suggerimenti per bere la bevanda di tua scelta. Non bevo, ma le clip sono divertenti, e si potrebbe suggerire che se si bevesse la bevanda giusta mentre si guarda, potrebbero essere ancora più divertenti.
Conclusioni
In questi 14 episodi, la serie continua la sua transizione in una tradizionale sitcom familiare, con Stan Smith che diventa più stupido e le trame che si concentrano di più sul resto degli Smith. Ci sono alcuni gioielli, tra cui la parodia della rapina “Festa scombussolata” e “La moglie di riserva” (“Wife Insurance”), insieme agli episodi di solita qualità, e la qualità dei dischi è alta, ma gli extra sono deludenti, continuando una tendenza al ribasso. Se sei un fan, vedere gli episodi senza censura e il filmato tagliato è motivo sufficiente però per controllare questo set. Possederlo è un’altra storia.
Di seguito riportiamo alcune foto della versione destinata al mercato USA (regione 1). Escluso la traduzione dei testi, la grafica del cofanetto si presume rimanga invariata.
Fonte: DVDTalk