Nell’episodio “La storia sconclusionata della famiglia Griffin” di “I Griffin”, la famiglia si ritrova a dover affrontare una situazione di emergenza quando alcuni ladri fanno irruzione in casa loro. In cerca di sicurezza, Peter guida la sua famiglia verso un bunker segreto che aveva costruito nella soffitta, pensato per proteggerli da qualsiasi pericolo. Una volta al sicuro all’interno del rifugio, per tenere alto il morale e far passare il tempo, Peter inizia a raccontare a Lois, Meg, Chris e Stewie alcune delle più stravaganti e improbabili storie sulle origini della loro famiglia, viaggiando attraverso diversi periodi storici.
Le narrazioni di Peter spaziano dall’età della pietra, dove un antenato cavernicolo Griffin lotta per la sopravvivenza, al racconto biblico di Mosè, identificato come un lontano parente. Non mancano un’escursione nel periodo dello schiavismo e della colonia americana, fino a un’audace reinterpretazione della storia, in cui Peter si immagina come un fastidioso avversario di Hitler durante l’ascesa del nazismo negli anni ’30. La varietà e l’assurdità delle storie rivelano l’immaginazione sfrenata di Peter e il suo unico modo di vedere la storia.
Nel frattempo, Meg viene inviata fuori dal bunker per recuperare del cibo, ma, in una svolta inaspettata degli eventi, si ritrova ad essere arrestata con l’accusa di molestie sessuali, non i ladri che avevano originariamente messo in pericolo la famiglia Griffin. Questo episodio offre uno sguardo umoristico e irriverente alle possibili origini della famiglia Griffin, mescolando la storia con la tipica comicità della serie.